Cataratta Intervento

Cataratta Intervento: una soluzione rapida e veloce per guarire

Grazie al laser la rimozione della cataratta con intervento sarà davvero semplice

L’intervento di cataratta è ormai da considerarsi a tutti gli effetti come di routine e consente di superare la patologia con successo e senza bisogno di ricoveri in strutture ospedaliere. La cataratta è una patologia che consiste nella progressiva opacizzazione del cristallino, ovvero la lente naturale del nostro occhio che svolge una funzione simile a quella dell’obiettivo in una macchina fotografica, consentendo di mettere a fuoco le immagini, m se questo non avviene si deve pensare a curare la cataratta con intervento chirurgico. Le persone affette da cataratta quindi tendono a vedere sempre peggio e in modo nebuloso e indistinto, anche se ovviamente occorre sempre ricordare come non si tratti di una malattia contagiosa.

Di solito le persone affette da cataratta sono quelle che hanno superato i 60 anni di età ma non sono infrequenti cataratte derivanti da difetti congeniti, da affezioni acquisite del metabolismo o da traumi locali o generali e da esposizione prolungata a fonti di calore. Esiste anche la cataratta cosiddetta da cortisone, derivante cioè dalla somministrazione locale o generale di determinati farmaci. Non esistono farmaci o terapie preventive per la cataratta così l’unica possibilità di cura è sottoporsi ad un intervento per la rimozione della cataratta in uno dei centri specializzati. La rimozione della cataratta con intervento mediante il laser avviene ormai in modo ambulatoriale e consiste nella sostituzione del cristallino naturale opacizzato con una lente artificale in grado di sostituire la capacità refrattiva del cristallino naturale asportato. Una delle tecniche più utilizzate per l’intervento di cataratta è quella di facoemulsificazione, una tecnica consistente nella frantumazione con ultrasuoni della lente naturale a cui fa seguito l’inserimento in un secondo momento del cristallino artificiale. Già pochissimo tempo dopo l’intervento di cataratta i pazienti possono recuperare una buona funzione visiva e si tratta di una operazione con rischi davvero ridotti al minimo.

Di solito nelle prime due settimane dopo essersi sottoposti a una cura di cataratta con intervento esiste un rischio di infezioni non trascurabile, di conseguenza il consiglio è quello di seguire alla lettera tutte le indicazioni fornite dall’oculista. L’intervento di cataratta prevede quindi l’inserimento di una lente artificiale che viene letteralmente agganciata alla sottile e lucida membrana naturale del cristallino. In alcuni casi la facoemulsificazione viene preceduta nell’esecuzione dell’intervento di cataratta dall’utilizzo del laser a femtosecondi, ecco perché questa tecnica viene anche soprannominata femto-cataratta. Tra i vantaggi offerti al paziente dalla cura per la cataratta con intervento mediante facoemulsificazione in combinazione con il laser a femtosecondi il fatto che l’operazione duri meno di 20 minuti, sia completamente indolore e consenta una rapida guarigione e un recupero visivo concreto e molto veloce. Altrettanto importante il fatto che l’operazione di cataratta con la tecnica della femto-cataratta venga eseguito nella maggior parte dei casi con anestesia topica, senza punti di sutura e senza bisogno di ricovero o immobilizzazione. A differenza che nel passato inoltre, i pazienti che si sottopongono a un intervento di rimozione della cataratta con la tecnica della femto-cataratta non devono più bendare l’occhio operato, fatto questo molto apprezzato in quanto rende la fase post-operatoria molto meno pesante. Il consiglio è quindi quello di sottoporsi a esami periodici presso i centri oftalmici specializzati nella cura della cataratta e, nel caso di una diagnosi di questa patologia, concordare con lo specialista il momento più idoneo per l’intervento.